Blanco boom, dopo la denuncia: spunta un taccuino con le scuse alle 4.30 di notte [FOTO]

La prima puntata del Festival di Sanremo 2023 è da panico per Blanco. Non si sa che fine farà il cantante, ma spunta un taccuino con le scuse.

Blanco è un giovanissimo cantante vincitore di Sanremo 2022 insieme a Mahmood, grazie al brano “Brividi”. La prima giornata di questa edizione del Festival vede i due vincitori sul palco dell’Ariston in qualità di ospiti, proprio per cantare la canzone che li ha portati all’Eurovision. L’esibizione raccoglie il favore del pubblico che mai come quest’anno è attivo e partecipe.

Ciò che poi accade ha però dell’incredibile e la notizia ha già spopolato sui social: Blanco non riesce a cantare il suo singolo a causa di un malfunzionamento del comparto sonoro, infatti non sentiva in cuffia la propria voce. Il cantante segnala subito il problema durante le prime battute dell’esibizione, ma non riceve risposta né dal corpo musicale, che ha continuato a suonare, né dall’organizzazione.

Il risultato è sulla bocca di tutti: Blanco calcia con veemenza la composizione floreale che adornava il palco in occasione della sua canzone. Tuttavia, ci sono risvolti inattesi sulla vicenda.

La reazione a catena dopo l’esibizione di Blanco

L’esibizione di Blanco va avanti solo con gli strumenti, senza voce. Quando la musica finisce, il pubblico rumoreggia contro il giovane. Amadeus entra trafelato, riecheggiando l’imbarazzo di Sanremo 2020, ai tempi di Bugo e Morgan. “Fatemi parlare con lui” intima ai presenti.

“Se tu vuoi, potrai cantare a fine gara stasera” propone Ama a Blanco, ma non avverrà. Anzi, il suo nome non comparirà più.

“Il significato è che non mi sentivo in cuffia, mi sono comunque divertito” proferisce Blanco, preso dall’imbarazzo. Il pubblico non smette di fischiare, poiché trova ironico e irrispettoso il gesto di Blanco proprio nella città dei fiori, in mondovisione.

La denuncia shock e le scuse

Tuttavia, giunge pronta la risposta del Codacons: la denuncia a Blanco per danneggiamento. Tuttavia, sui social gli utenti si polarizzano in difesa e contro il cantante con commenti simili “Che disagio: cuffie che non funzionano a Sanremo, ma scherziamo?”, ma anche “Può capitare, ma insomma, gestiscila. Non eri nemmeno in gara!”

Arrivano comunque le scuse ufficiali del cantante su Instagram, tramite un post personale condiviso già da molti utenti. “Mi sento fragile come un bambino, Ariston. Sono caduto, mi sono rotto la faccia e piango, Ariston”.

Le scuse arrivano scritte su un taccuino alle 4.30 di notte di mercoledì. Pare che Amadeus l’abbia già assolto, mentre Gianni Morandi si è limitato ad aiutare il servizio di pulizia del palco, impugnando la scopa. Nonostante tutto, il cantante è pentito dell’accaduto.