L’uomo più veloce del mondo deve scappare dalla tempesta di locuste. Scopri cos’è successo!
Cristiano Ronaldo è un giocatore davvero unico nel suo genere. Rapido fino a raggiungere i 34 km orari, dribbler e rigorista, centravanti ma anche abile sulle fasce, eppure autodefinitosi ala: questo è Cristiano Ronaldo.
Il calciatore non è amato da tutti a causa dell’arroganza che lui stesso rivendica a riconferma del suo talento sportivo. Spesso viene accomunato a Leo Messi, un altro talento che ha disputato le sue ultime partite al Mondiale con l’Argentina, aggiudicandosi la coppa.
Rispetto a Messi, Cristiano Ronaldo ha deciso di restare ancora attivo e non ritirarsi. Questo ha generato un polverone sul suo rapporto col calcio: in molti credono che Ronaldo sia un mercenario del pallone, poiché dopo una carriera invidiabile nelle squadre più rinomate del mondo, avrebbe deciso di congedarsi in un campionato minore, in Arabia. “Sa che ormai è finito, quindi va dagli sceicchi a farsi pagare, dove può ancora contare”.
Nonostante ciò, Cristiano Ronaldo è un campione. Le sue squadre? Lisbona, Manchester United, insieme a Tevez e Rooney; Real Madrid e per finire la Juventus, prima di ritornare brevemente in Inghilterra e poi passare alla sua attuale squadra.
Sul finire del 2022, il calciatore portoghese firma un contratto di milioni con i sauditi di Al-Nassr, squadra saudita di un campionato minore. Il suo commento: “Ho vinto tutto quello che potevo nel campionato che conta” in riferimento alle sue pluriesperienze in Europa.
Il contratto con Al-Nassr è valido fino al 2025. Il portoghese si sta già facendo riconoscere, mettendo a segno reti su reti e confermandosi già come candidato capocannoniere perfetto. Eppure, le sfide sembrano non mancare. L’ultima? Una partita segnata dall’invasione di locuste sul campo.
È successo alla Mecca, durante la partita Al-Nassr vs Al-Wehda. Si tratta di una partita del Saudi Pro League, un corrispettivo alla lontana della Champions League europea. D’un tratto, ciò che capita è che dagli spalti dello stadio King Abdulaziz Sports City si avventano centinaia e centinaia di cavallette.
Le persone sugli spalti non sembrano reagire in modo particolare, probabilmente per abitudine. Infatti, è bene sottolineare che si trattasse di locuste e non di blatte, come dicono in molti. L’accaduto è stato commentato dai fan di Ronaldo in questo modo: “Anche le cavallette volevano assistere allo spettacolo del calcio”.
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