Addio per sempre: mondo del calcio in lacrime | Niente da fare per il campione

Il mondo del calcio dice addio a un altro campione. Non c’era più niente da fare per lui.

Il calcio è uno sport ritenuto controverso per molti spettatori, a causa del denaro che gira intorno agli stipendi da capogiro dei giocatori. In Italia, soprattutto in questo periodo in cui imperversano le inchieste sui movimenti commerciali di Juventus e altri club tra cui l’Atalanta, il calcio fa molto parlare di sé. E non sempre in modo positivo.

Tuttavia, va pur detto che il calcio regala molte emozioni. Secondo molti spettatori, il calcio è un potente collante sociale, una sorta di unificatore per una nazione fortemente parcellizzata quale può essere proprio l’Italia. Lo spirito patriottico degli italiani emerge in situazioni specifiche e una di queste è sempre in occasione di Mondiali ed Europei. Dopo il Covid-19, la vittoria italiana del campionato ha dato una scossa al sentimento nazionale, rispolverando l’inno lasciato sui balconi mentre imperversava la pandemia.

C’era voglia di cambiamento, c’era la volontà di riscattare la propria autodeterminazione. C’era la speranza di un miglioramento. Con questo stesso sentore, il mondo del calcio deve salutare un’altra sua stella.

Il calcio saluta il campione

Ma di chi si tratta esattamente? La vicenda riguarda il noto campione Bojan Krkic. Il calciatore è un volto storico del campionato spagnolo, infatti il suo esordio è con il club Barcellona. Da subito si dimostra un vero e proprio talento naturale, veloce e versatile.

Dopo l’esperienza spagnola, Bojan vive una diaspora tutta europea, passando in serie A vestendo la maglia della Roma e poi del Milan e infine, a 32 anni, attracca sulle sponde dell’Asia. Prima di dire addio al calcio, Bojan vestiva la maglia del Vissel Kobe.

Addio a Bojan Krkic

Il calciatore ha ormai 32 anni, un’età ritenuta troppo matura nel mondo del calcio, soprattutto se si tratta di giocatori e non di portieri. Bojan tuttavia decide di allontanarsi solo temporaneamente dal pallone. Non starebbe dunque appendendo gli scarpini al chiodo, ma li starebbe sostituendo con scarpette utili per il… ciclismo.

Infatti, il nuovo interesse di Krkic sarebbe proprio il ciclismo. Questo è ciò a cui si dedicherà d’ora in poi l’ex calciatore, perciò pare abbia già fondato un suo marchio di biciclette. Stando a quanto rivela ad alcuni giornalisti, la passione per la bici è sempre stata una costante della sua vita. Adesso, all’età di 32 anni, non vede l’ora di dedicarsi anche a questo sport.