Sigarette e Tabacco | Maxi stangata: rincari assurdi in arrivo

Da non credere, brutte notizie per i fumatori: a breve le sigarette e il tabacco subiranno un aumento di prezzi shock. Scopriamo nel dettaglio cosa cambierà dal prossimo anno. 

A breve, arriverà una maxi stangata per i consumatori di tabacco e sigarette: i prezzi sono destinati a schizzare alle stelle. Siete curiosi di scoprire cosa accadrà? Vediamo insieme tutti i dettagli.

Sappiamo tutti che fumare è sicuramente un vizio sbagliato e non sano, purtroppo il tabacco è dannoso per i nostri polmoni e per la nostra salute. Sono in aumento i casi di tumori a causa delle sigarette, per questo motivo, il Governo sta pensando ad un piano per invogliare i consumatori a smettere quanto prima. Il modo migliore per farlo è quello di alzare i prezzi dei pacchetti e del tabacco sfuso, almeno questa era l’idea iniziale di Giorgia Meloni.

Ora infatti, la Premier avrebbe fatto dietro front confermando che gli aumenti sulle sigarette verranno ridotti ma che cresceranno le accise relative al tabacco sfuso. Nel dettaglio, la stangata arriverà a partire da gennaio, e saranno colpiti solo i consumatori delle sigarette fai-da-te che dovranno pagare il tabacco con una maggiorazione di 40 centesimi. Questo è ciò che è emerso nella nuova Legge di Bilancio, ma andiamo a scoprire insieme tutti i dettagli sulla questione.

Aumenti in arrivo per i fumatori: ecco cosa accadrà nel 2023

Come dicevamo, Giorgia Meloni ha cambiato idea sugli imminenti aumenti sulle sigarette, infatti a subirli saranno solamente i consumatori delle sigarette fai da te. Infatti, il tabacco arriverà a costare 40 centesimi in più rispetto al 2022. Questo è quanto è stato scritto nelle nuove misure del maxi emendamento fiscale racchiusi nella Legge di Bilancio. In questo modo, il Governo ha deciso di rivedere gli aumenti cambiando in questo modo i prezzi delle accise: per il 2023, la cifra al kg sarà di 28 euro invece dei 36 euro per kg previsti nella legge di bilancio.

Si tratta di una modifica che consente una minore previsione di entrata di 48,61 milioni di euro per il prossimo anno. Ma attenzione, se per chi consuma le sigarette è una buona notizia, non lo è per i consumatori di tabacco sfuso, questo infatti subirà un aumento dell’aliquota di base dal 59 al 60 per cento. Il tutto accadrà sempre a partire da gennaio 2023 con le accise a 140 euro al kg. Ora non ci resta che aspettare la reazione dei consumatori dopo aver letto questa tragica notizia. Voi cosa ne pensate?